Contesto e Premessa

In linea con il Green Deal dell’Unione Europea,

la Commissione Europea ha introdotto l’obbligo di raccolta

e riciclo separati dei rifiuti organici urbani entro il 31 dicembre 2023.

Tale misura è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi

di riciclo previsti dalla direttiva quadro sui rifiuti, nonché

degli obiettivi di riduzione del conferimento in discarica

stabiliti dalla direttiva sulle discariche.

In generale, secondo il secondo “Early Warning Report”

della Commissione Europea, la gestione dei rifiuti organici

si trova ancora in una fase iniziale nell’area mediterranea.

È pertanto necessario promuovere un significativo avanzamento

del settore, sia in termini quantitativi che qualitativi,

nella raccolta differenziata dei rifiuti organici.

Risulta altresì urgente chiudere il ciclo di gestione

di tali rifiuti attraverso la produzione di fertilizzanti

organici o ammendanti di elevata qualità.

Per affrontare efficacemente questa sfida,

sono indispensabili sforzi congiunti e forme di cooperazione

tra i territori che hanno già adottato soluzioni più avanzate

e quelli che si trovano ancora in una fase embrionale del processo.