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A seguito dell’approvazione da parte del Parlamento Europeo del Regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti da imballaggio sono sorti alcuni dubbi su cosa conferire esattamente nel riciclo organico. In questo articolo si fa chiarezza aiutando il consumatore nella raccolta differenziata. Articolo: Splash! Shopper, etichetta frutta, capsule compostabili: dove si buttano? (lasvolta.it) Fonte: La Svolta

Il rapporto – dedicato ai rifiuti organici – del Centro Studi del Consorzio Italiano Compostatori (CIC), redatto a partire dal Rapporto Rifiuti Edizioni 2023 dell’Ispra e rilasciato pochi giorni fa evidenzia la necessità di lavorare ulteriormente al miglioramento della raccolta differenziata. Articolo: Italia campione del riciclo, ma sulla raccolta dell’umido e sul recupero del biowaste si

Biodegradabile è un attributo di alcune plastiche che spesso viene sopravvalutato. In realtà per un corretto degrado bisogna rispettare il ciclo della raccolta differenziata Articolo: Perché la plastica sia davvero biodegradabile bisogna fare una corretta raccolta differenziata – la Repubblica Fonte: La Repubblica

Umido, in Italia la raccolta non cresce: si rischia di andare in sovracapacità degli impianti. «I primi siti hanno cominciato a diminuire la capacità e a usare strumenti di cassa integrazione», racconta Massimo Centemero, direttore del Consorzio Italiano Compostatori (Cic). Per i 357 impianti del consorzio lavorano 11.600 persone per un fatturato di 1,8 miliardi.

Un recente rapporto apparso con il titolo “Le bioplastiche sono spazzatura: le conseguenze ambientali impreviste del PLA dalla produzione allo smaltimento” e che è stato compilato dalla filiale nordamericana della società di consulenza internazionale Eunomia, ha preteso di esplorare la sostenibilità di una delle plastiche a base biologica più comunemente utilizzate oggi: il PLA. Articolo: