Scegli la coltura							 
								
			
				
			
									Scegli la coltura 
									Mais 
									Cereali autunno-vernini 
									Riso 
									Orticole 
									Melo, pero, pesco, noce 
									Vite 
									Olivo 
									Piccoli frutti 
							 
		 
						 
								
								
												
								Scegli la tessitura di suolo							 
								
			
				
			
									Scegli la tessitura di suolo 
									Suolo sabbioso 
									Suolo medio impasto 
									Suolo limoso 
									Suolo argilloso 
							 
		 
						 
								
													
								
								
					UTILIZZO COMPOST PER MAIS 
Il mais, come la maggior parte delle colture da rinnovo, è molto esigente dal punto di vista nutrizionale e si avvantaggia in modo particolare dell’apporto di sostanza organica. Le ripetute somministrazioni della dose consigliata nel corso delle stagioni consentono di aumentare il livello di nutrienti nel terreno al punto tale da poter evitare, fatti salvi i primi anni, le eventuali integrazioni in copertura.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost all'atto delle lavorazioni principali o, meglio, durante le lavorazioni di affinamento in pre-semina .
       Modalità : Distribuire il compost in superficie ed interrarlo con le lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo.
       Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
360
300
 
 
 
 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER MAIS 
Il mais, come la maggior parte delle colture da rinnovo, è molto esigente dal punto di vista nutrizionale e si avvantaggia in modo particolare dell’apporto di sostanza organica. Le ripetute somministrazioni della dose consigliata nel corso delle stagioni consentono di aumentare il livello di nutrienti nel terreno al punto tale da poter evitare, fatti salvi i primi anni, le eventuali integrazioni in copertura. In casi di necessità il compost può essere distribuito in dosi contenute anche in copertura.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost all'atto delle lavorazioni principali o, meglio, durante le lavorazioni di affinamento in pre-semina . 
      Modalità : Distribuire il compost in superficie ed interrarlo con le lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
300
250
 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER MAIS 
 Il mais, come la maggior parte delle colture da rinnovo, è molto esigente dal punto di vista nutrizionale e si avvantaggia in modo particolare dell’apporto di sostanza organica. Le ripetute somministrazioni della dose consigliata nel corso delle stagioni consentono di aumentare il livello di nutrienti nel terreno al punto tale da poter evitare, fatti salvi i primi anni, le eventuali integrazioni in copertura. In casi di necessità il compost può essere distribuito in dosi contenute anche in copertura. Specialmente per terreni compatti, un’applicazione a marzo può costituire un vantaggio fisico, evitando i fenomeni di crepacciatura.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost all'atto delle lavorazioni principali o, meglio, durante le lavorazioni di affinamento in pre-semina . 
      Modalità : Distribuire il compost in superficie ed interrarlo con le lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo.
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
250
210
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER MAIS 
 Il mais, come la maggior parte delle colture da rinnovo, è molto esigente dal punto di vista nutrizionale e si avvantaggia in modo particolare dell’apporto di sostanza organica. Le ripetute somministrazioni della dose consigliata nel corso delle stagioni consentono di aumentare il livello di nutrienti nel terreno al punto tale da poter evitare, fatti salvi i primi anni, le eventuali integrazioni in copertura. In casi di necessità il compost può essere distribuito in dosi contenute anche in copertura. Specialmente per terreni compatti, un’applicazione a marzo può costituire un vantaggio fisico, evitando i fenomeni di crepacciatura
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost all'atto delle lavorazioni principali o, meglio, durante le lavorazioni di affinamento in pre-semina .
       Modalità : Distribuire il compost in superficie ed interrarlo con le lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo.
       Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
200
180
 
				 
								
					UTILIZZO  COMPOST PER CEREALI AUTUNNO-VERNINI 
È opportuno non eccedere con le dosi. Eccessi di azoto, infatti, possono provocare problemi di allettamento e determinare condizioni favorevoli per la comparsa di alcune patologie. Inoltre, non si deve dimenticare che, se il cereale è in successione a medicai, il terreno avrà già una ricca dotazione di azoto, spesso sufficiente a coprire tutti i fabbisogni del cereale. Pertanto, in tal caso, è possibile ridurre in modo consistente le dosi di compost (vanno considerate riduzioni delle dosi anche per successioni a prati di altre leguminose o misti). 
Tecnica agronomica: 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost all'atto delle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità:  distribuire il compost su tutta la superficie ed incorporarlo al terreno mediante lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Frumento tenero 
170
140
 
  
    Frumento duro 
190
150
 
  
    Avena 
130
110
 
  
    Orzo 
180
145
 
  
    Farro 
120
90
 
  
    Triticale 
170
135
 
				 
								
					 UTILIZZO  COMPOST PER CEREALI AUTUNNO-VERNINI 
È opportuno non eccedere con le dosi. Eccessi di azoto, infatti, possono provocare problemi di allettamento e determinare condizioni favorevoli per la comparsa di alcune patologie. Inoltre, non si deve dimenticare che, se il cereale è in successione a medicai, il terreno avrà già una ricca dotazione di azoto, spesso sufficiente a coprire tutti i fabbisogni del cereale. Pertanto, in tal caso, è possibile ridurre in modo consistente le dosi di compost (vanno considerate riduzioni delle dosi anche per successioni a prati di altre leguminose o misti). 
Tecnica agronomica: 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost all'atto delle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità:  distribuire il compost su tutta la superficie ed incorporarlo al terreno mediante lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Frumento tenero 
140
120
 
  
    Frumento duro 
160
130
 
  
    Avena 
110
90
 
  
    Orzo 
150
120
 
  
    Farro 
100
80
 
  
    Triticale 
140
120
 
				 
								
					UTILIZZO  COMPOST PER CEREALI AUTUNNO-VERNINI 
 È opportuno non eccedere con le dosi. Eccessi di azoto, infatti, possono provocare problemi di allettamento e determinare condizioni favorevoli per la comparsa di alcune patologie. Inoltre, non si deve dimenticare che, se il cereale è in successione a medicai, il terreno avrà già una ricca dotazione di azoto, spesso sufficiente a coprire tutti i fabbisogni del cereale. Pertanto, in tal caso, è possibile ridurre in modo consistente le dosi di compost (vanno considerate riduzioni delle dosi anche per successioni a prati di altre leguminose o misti). 
Tecnica agronomica: 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost all'atto delle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità:  distribuire il compost su tutta la superficie ed incorporarlo al terreno mediante lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Frumento tenero 
120
110
 
  
    Frumento duro 
140
120
 
  
    Avena 
90
80
 
  
    Orzo 
130
110
 
  
    Farro 
80
70
 
  
    Triticale 
120
110
 
				 
								
					UTILIZZO  COMPOST PER CEREALI AUTUNNO-VERNINI 
 È opportuno non eccedere con le dosi. Eccessi di azoto, infatti, possono provocare problemi di allettamento e determinare condizioni favorevoli per la comparsa di alcune patologie. Inoltre, non si deve dimenticare che, se il cereale è in successione a medicai, il terreno avrà già una ricca dotazione di azoto, spesso sufficiente a coprire tutti i fabbisogni del cereale. Pertanto, in tal caso, è possibile ridurre in modo consistente le dosi di compost (vanno considerate riduzioni delle dosi anche per successioni a prati di altre leguminose o misti). 
Tecnica agronomica: 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost all'atto delle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità:  distribuire il compost su tutta la superficie ed incorporarlo al terreno mediante lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 20-40 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Frumento tenero 
100
90
 
  
    Frumento duro 
120
110
 
  
    Avena 
80
70
 
  
    Orzo 
110
100
 
  
    Farro 
65
55
 
  
    Triticale 
100
90
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER RISO 
La tecnica di concimazione del riso si distingue a seconda delle modalità di coltivazione tenendo sempre presente che eccessi o carenze di azoto penalizzerebbero la resa produttiva.
Tecnica agronomica: 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost in pre-semina  o durante le lavorazioni autunnali di preparazione del terreno. 
      Modalità:  distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici. 
200
170
 
  
    Per riso in successione a prati di leguminose o misti e nel caso di interramento di paglie della coltura in precessione, le dosi possono essere ridotte al minimo sufficiente per ripristinare una buona dotazione di sostanza organica nel terreno.
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER RISO 
La tecnica di concimazione del riso si distingue a seconda delle modalità di coltivazione tenendo sempre presente che eccessi o carenze di azoto penalizzerebbero la resa produttiva.
Tecnica agronomica: 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost in pre-semina  o durante le lavorazioni autunnali di preparazione del terreno. 
      Modalità:  distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici. 
160
140
 
  
    Per riso in successione a prati di leguminose o misti e nel caso di interramento di paglie della coltura in precessione, le dosi possono essere ridotte al minimo sufficiente per ripristinare una buona dotazione di sostanza organica nel terreno.
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER RISO 
 La tecnica di concimazione del riso si distingue a seconda delle modalità di coltivazione tenendo sempre presente che eccessi o carenze di azoto penalizzerebbero la resa produttiva.
Tecnica agronomica: 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost in pre-semina  o durante le lavorazioni autunnali di preparazione del terreno. 
      Modalità:  distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici. 
140
120
 
  
    Per riso in successione a prati di leguminose o misti e nel caso di interramento di paglie della coltura in precessione, le dosi possono essere ridotte al minimo sufficiente per ripristinare una buona dotazione di sostanza organica nel terreno.
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER RISO 
 La tecnica di concimazione del riso si distingue a seconda delle modalità di coltivazione tenendo sempre presente che eccessi o carenze di azoto penalizzerebbero la resa produttiva.
Tecnica agronomica: 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  distribuire il compost in pre-semina  o durante le lavorazioni autunnali di preparazione del terreno. 
      Modalità:  distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni meccaniche che vanno ad interessare uno strato di 15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro:  è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici. 
110
100
 
  
    Per riso in successione a prati di leguminose o misti e nel caso di interramento di paglie della coltura in precessione, le dosi possono essere ridotte al minimo sufficiente per ripristinare una buona dotazione di sostanza organica nel terreno.
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER COLTURE ORTICOLE 
Per semplicità di esposizione, le dosi di compost sotto riportate si riferiscono a quantitativi per intervento. Si è preso in considerazione il caso di un’azienda agricola biologica in cui, con un’attenta gestione della rotazione culturale, si limita l’applicazione di compost a 2-3 interventi annui per quantità totali complessive di circa 300-400 quintali per ettaro. In questo modo alcuni cicli colturali sfruttano la fertilità residua del terreno aumentando l’efficienza di utilizzo del compost.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose per intervento (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost prima delle lavorazioni principali o, meglio, nelle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni che vanno ad interessare uno strato di 15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici
120-180
90-145
 
  
    Epoca : in copertura  è possibile intervenire in condizioni di necessità (solitamente per colture a lungo ciclo). 
      Modalità : la distribuzione può essere realizzata sull'intera superficie o sulle file, in strati di 3-5 cm di spessore, conferendo così anche una finalità pacciamante all’ammendante organico. Alternativamente il compost può essere interrato con una sarchiatura o un'erpicatura. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici
120-180
90-145
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER COLTURE ORTICOLE 
 Per semplicità di esposizione, le dosi di compost sotto riportate si riferiscono a quantitativi per intervento. Si è preso in considerazione il caso di un’azienda agricola biologica in cui, con un’attenta gestione della rotazione culturale, si limita l’applicazione di compost a 2-3 interventi annui per quantità totali complessive di circa 250-350 quintali per ettaro. In questo modo alcuni cicli colturali sfruttano la fertilità residua del terreno aumentando l’efficienza di utilizzo del compost.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose per intervento (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost prima delle lavorazioni principali o, meglio, nelle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni che vanno ad interessare uno strato di    15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
100-150
70-120
 
  
    Epoca : in copertura  è possibile intervenire in condizioni di necessità (solitamente per colture a lungo ciclo). 
      Modalità : la distribuzione può essere realizzata sull'intera superficie o sulle file, in strati di 3-5 cm di spessore, conferendo così anche una finalità pacciamante all’ammendante organico. Alternativamente il compost può essere interrato con una sarchiatura o un'erpicatura. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
100-150
70-120
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER COLTURE ORTICOLE 
 Per semplicità di esposizione, le dosi di compost sotto riportate si riferiscono a quantitativi per intervento. Si è preso in considerazione il caso di un’azienda agricola biologica in cui, con un’attenta gestione della rotazione culturale, si limita l’applicazione di compost a 2-3 interventi annui per quantità totali complessive di circa 200-300 quintali per ettaro. In questo modo alcuni cicli colturali sfruttano la fertilità residua del terreno aumentando l’efficienza di utilizzo del compost.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose per intervento (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost prima delle lavorazioni principali o, meglio, nelle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni che vanno ad interessare uno strato di  15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
90-130
60-100
 
  
    Epoca : in copertura  è possibile intervenire in condizioni di necessità (solitamente per colture a lungo ciclo). 
      Modalità : la distribuzione può essere realizzata sull'intera superficie o sulle file, in strati di 3-5 cm di spessore, conferendo così anche una finalità pacciamante all’ammendante organico. Alternativamente il compost può essere interrato con una sarchiatura o un'erpicatura. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
90-130
60-100
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER COLTURE ORTICOLE 
 Per semplicità di esposizione, le dosi di compost sotto riportate si riferiscono a quantitativi per intervento. Si è preso in considerazione il caso di un’azienda agricola biologica in cui, con un’attenta gestione della rotazione culturale, si limita l’applicazione di compost a 2-3 interventi annui per quantità totali complessive di circa 170-270 quintali per ettaro. In questo modo alcuni cicli colturali sfruttano la fertilità residua del terreno aumentando l’efficienza di utilizzo del compost.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose per intervento (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-semina.  Distribuire il compost prima delle lavorazioni principali o, meglio, nelle lavorazioni di affinamento che precedono la semina. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie ed interrarlo immediatamente con lavorazioni che vanno ad interessare uno strato di 
        15-30 cm di suolo. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
70-100
50-80
 
  
    Epoca : in copertura  è possibile intervenire in condizioni di necessità (solitamente per colture a lungo ciclo). 
      Modalità : la distribuzione può essere realizzata sull'intera superficie o sulle file, in strati di 3-5 cm di spessore, conferendo così anche una finalità pacciamante all’ammendante organico. Alternativamente il compost può essere interrato con una sarchiatura o un'erpicatura. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) per le colture a pieno campo, mentre in serra può essere portato con un rimorchio e distribuito con la pala (a mano). Segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
70-100
50-80
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER ALBERI DA FRUTTA (MELO, PERO, PESCO, NOCE) 
Si consiglia l’applicazione di compost frazionata in primavera (60%) e in autunno (40%); la concimazione primaverile serve per garantire lo sviluppo vegeto-produttivo, mentre quella autunnale consente alle piante di accumulare riserve che garantiranno una pronta emissione di fiori e germogli la primavera successiva. Tale strategia permette di evitare eccessi di nutrienti che possono avere effetti negativi sulle piante, sul suolo e sull’ambiente. Nel dettaglio, una eccessiva disponibilità di azoto in forma nitrica potrebbe portare ad inquinamento delle falde acquifere a seguito del dilavamento, lungo il profilo del terreno, di questa forma ionica.
Tecnica agronomica 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15-% della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Melo, Pero, Pesco 
360*
300*
 
  
    Noce 
390*
320*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10-cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
Melo 
allevamento
60
50
 
  
    produzione
80
70
 
  
    Pero 
allevamento
60
50
 
  
    produzione
105
90
 
  
    Pesco 
allevamento
60
50
 
  
    produzione
125
100
 
  
    Noce 
allevamento
80
70
 
  
    produzione
140
115
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi  di almeno 550 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER ALBERI DA FRUTTA (MELO, PERO, PESCO, NOCE) 
 Si consiglia l’applicazione di compost frazionata in primavera (60%) e in autunno (40%); la concimazione primaverile serve per garantire lo sviluppo vegeto-produttivo, mentre quella autunnale consente alle piante di accumulare riserve che garantiranno una pronta emissione di fiori e germogli la primavera successiva. Tale strategia permette di evitare eccessi di nutrienti che possono avere effetti negativi sulle piante, sul suolo e sull’ambiente. Nel dettaglio, una eccessiva disponibilità di azoto in forma nitrica potrebbe portare ad inquinamento delle falde acquifere a seguito del dilavamento, lungo il profilo del terreno, di questa forma ionica.
Tecnica agronomica 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15 % della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Melo, Pero, Pesco 
300*
250*
 
  
    Noce 
330*
270*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
Melo 
allevamento
50
40
 
  
    produzione
70
60
 
  
    Pero 
allevamento
50
40
 
  
    produzione
90
80
 
  
    Pesco 
allevamento
50
40
 
  
    produzione
110
90
 
  
    Noce 
allevamento
70
60
 
  
    produzione
120
100
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 500 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER ALBERI DA FRUTTA (MELO, PERO, PESCO, NOCE) 
 Si consiglia l’applicazione di compost frazionata in primavera (60%) e in autunno (40%); la concimazione primaverile serve per garantire lo sviluppo vegeto-produttivo, mentre quella autunnale consente alle piante di accumulare riserve che garantiranno una pronta emissione di fiori e germogli la primavera successiva. Tale strategia permette di evitare eccessi di nutrienti che possono avere effetti negativi sulle piante, sul suolo e sull’ambiente. Nel dettaglio, una eccessiva disponibilità di azoto in forma nitrica potrebbe portare ad inquinamento delle falde acquifere a seguito del dilavamento, lungo il profilo del terreno, di questa forma ionica.
Tecnica agronomica 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15 % della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Melo, Pero, Pesco 
250*
210*
 
  
    Noce 
280*
230*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
Melo 
allevamento
40
30
 
  
    produzione
60
50
 
  
    Pero 
allevamento
40
30
 
  
    produzione
80
70
 
  
    Pesco 
allevamento
40
30
 
  
    produzione
100
80
 
  
    Noce 
allevamento
60
50
 
  
    produzione
110
90
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 450 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER ALBERI DA FRUTTA (MELO, PERO, PESCO, NOCE) 
 Si consiglia l’applicazione di compost frazionata in primavera (60%) e in autunno (40%); la concimazione primaverile serve per garantire lo sviluppo vegeto-produttivo, mentre quella autunnale consente alle piante di accumulare riserve che garantiranno una pronta emissione di fiori e germogli la primavera successiva. Tale strategia permette di evitare eccessi di nutrienti che possono avere effetti negativi sulle piante, sul suolo e sull’ambiente. Nel dettaglio, una eccessiva disponibilità di azoto in forma nitrica potrebbe portare ad inquinamento delle falde acquifere a seguito del dilavamento, lungo il profilo del terreno, di questa forma ionica.
Tecnica agronomica 
  
    Coltura 
Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15 % della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
Melo, Pero, Pesco 
200*
180*
 
  
    Noce 
220*
170*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
Melo 
allevamento
35
30
 
  
    produzione
45
40
 
  
    Pero 
allevamento
35
30
 
  
    produzione
75
65
 
  
    Pesco 
allevamento
35
30
 
  
    produzione
85
75
 
  
    Noce 
allevamento
50
40
 
  
    produzione
90
80
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 400 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER VIGNETO 
La concimazione può essere primaverile e autunnale. La vite presenta due picchi di attività radicale particolarmente marcati, uno in primavera, dalla ripresa vegetativa alla fioritura e uno nel periodo successivo alla vendemmia. I periodi migliori per applicare ammendante sono quindi una piccola dose in primavera (40%) per sopperire alle esigenze della pianta evitando eccessi di vigore e il restante 60% in autunno subito dopo la vendemmia, quando la vite ha ancora tutte le foglie verdi, in modo da immagazzinare nutrienti come riserva.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
360*
300*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). In fase di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle erbe sulle barbatelle. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
50
40
 
  
    produzione
60
50
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 550 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER VIGNETO 
La concimazione può essere primaverile e autunnale. La vite presenta due picchi di attività radicale particolarmente marcati, uno in primavera, dalla ripresa vegetativa alla fioritura e uno nel periodo successivo alla vendemmia. I periodi migliori per applicare ammendante sono quindi una piccola dose in primavera (40%) per sopperire alle esigenze della pianta evitando eccessi di vigore e il restante 60% in autunno subito dopo la vendemmia, quando la vite ha ancora tutte le foglie verdi, in modo da immagazzinare nutrienti come riserva.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
300*
250*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). In fase di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle erbe sulle barbatelle. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
40
30
 
  
    produzione
50
40
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 500 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER VIGNETO 
 La concimazione può essere primaverile e autunnale. La vite presenta due picchi di attività radicale particolarmente marcati, uno in primavera, dalla ripresa vegetativa alla fioritura e uno nel periodo successivo alla vendemmia. I periodi migliori per applicare ammendante sono quindi una piccola dose in primavera (40%) per sopperire alle esigenze della pianta evitando eccessi di vigore e il restante 60% in autunno subito dopo la vendemmia, quando la vite ha ancora tutte le foglie verdi, in modo da immagazzinare nutrienti come riserva.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
250*
210*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). In fase di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle erbe sulle barbatelle. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
30
25
 
  
    produzione
40
35
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 450 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER VIGNETO 
 La concimazione può essere primaverile e autunnale. La vite presenta due picchi di attività radicale particolarmente marcati, uno in primavera, dalla ripresa vegetativa alla fioritura e uno nel periodo successivo alla vendemmia. I periodi migliori per applicare ammendante sono quindi una piccola dose in primavera (40%) per sopperire alle esigenze della pianta evitando eccessi di vigore e il restante 60% in autunno subito dopo la vendemmia, quando la vite ha ancora tutte le foglie verdi, in modo da immagazzinare nutrienti come riserva.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
200*
180*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili.
       Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). In fase di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle erbe sulle barbatelle. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
25
20
 
  
    produzione
35
30
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 400 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER OLIVETO 
La concimazione riveste un ruolo importante nella cura dell’oliveto e, se gestita in modo accurato, può portare a un miglioramento della produzione in termini sia di quantità sia di qualità, riducendo il fenomeno dell’alternanza di produzione. Sia in fase di allevamento che di produzione, al fine di mantenere la fertilità del terreno, si può applicare compost sulla fila o nella proiezione della chioma in un unico intervento invernale, avendo l’accortezza di rispettare le dosi per evitare eccesso di azoto nel suolo.
Tecnica agronomica 
 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV ACM  
  
    Epoca : in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
       Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15% della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici.
      Cantiere  di lavoro: è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
360*
300*
 
  
    Epoca : in copertura si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 5 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere  di lavoro: è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
60
50
 
  
    produzione
70
60
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 550 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER OLIVETO 
La concimazione riveste un ruolo importante nella cura dell’oliveto e, se gestita in modo accurato, può portare a un miglioramento della produzione in termini sia di quantità sia di qualità, riducendo il fenomeno dell’alternanza di produzione. Sia in fase di allevamento che di produzione, al fine di mantenere la fertilità del terreno, si può applicare compost sulla fila o nella proiezione della chioma in un unico intervento invernale, avendo l’accortezza di rispettare le dosi per evitare eccesso di azoto nel suolo.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca : in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15% della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici.
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
300*
250*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 5 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
50
40
 
  
    produzione
60
50
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 500 q/ha di compost.
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER OLIVETO 
 La concimazione riveste un ruolo importante nella cura dell’oliveto e, se gestita in modo accurato, può portare a un miglioramento della produzione in termini sia di quantità sia di qualità, riducendo il fenomeno dell’alternanza di produzione. Sia in fase di allevamento che di produzione, al fine di mantenere la fertilità del terreno, si può applicare compost sulla fila o nella proiezione della chioma in un unico intervento invernale, avendo l’accortezza di rispettare le dosi per evitare eccesso di azoto nel suolo.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca : in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15% della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici.
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
250*
210*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 5 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
40
30
 
  
    produzione
50
40
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 450 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER OLIVETO 
 La concimazione riveste un ruolo importante nella cura dell’oliveto e, se gestita in modo accurato, può portare a un miglioramento della produzione in termini sia di quantità sia di qualità, riducendo il fenomeno dell’alternanza di produzione. Sia in fase di allevamento che di produzione, al fine di mantenere la fertilità del terreno, si può applicare compost sulla fila o nella proiezione della chioma in un unico intervento invernale, avendo l’accortezza di rispettare le dosi per evitare eccesso di azoto nel suolo.
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca : in pre-impianto  la concimazione di fondo si può eseguire in corrispondenza dello scasso, ma è preferibile rimandarla all'aratura complementare in quanto concentra i concimi nello strato maggiormente interessato dalle radici. 
      Modalità : distribuire il compost e interrarlo a 30-40 cm su tutta la superficie. Il 10-15% della dose può essere mescolato con il terreno nelle buche della messa a dimora delle piante per favorire l'attecchimento delle radici.
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
200*
180*
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 5 cm); alternativamente si può effettuare una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) con scarico laterale, cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
allevamento
35
30
 
  
    produzione
45
40
 
  
    *Nel caso in cui si voglia procedere alla distribuzione di compost in corrispondenza delle operazioni di scasso, che interessano profili > di 80 cm, il reintegro della sostanza organica e degli elementi nutritivi poco mobili (P e K), presuppone dosi di almeno 400 q/ha di compost. 
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER PICCOLI FRUTTI 
La fragola, il lampone, le more, l’uva spina e il ribes sono piante da terreno sub-acido e hanno fabbisogni di azoto, fosforo e potassio che possono essere coperti con l’applicazione di compost di qualità, particolarmente gradita a fragola e a lampone.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  la concimazione di fondo può essere eseguita in primavera pre-trapianto  o pre-semina , ma anche in autunno in concomitanza dell'aratura. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie e interrarlo con una lavorazione che interessa uno strato di 20-30 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
155-190
130-155
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). Nelle prime fasi di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle infestanti. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
50-70
40-55
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER PICCOLI FRUTTI 
La fragola, il lampone, le more, l’uva spina e il ribes sono piante da terreno sub-acido e hanno fabbisogni di azoto, fosforo e potassio che possono essere coperti con l’applicazione di compost di qualità, particolarmente gradita a fragola e a lampone.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  la concimazione di fondo può essere eseguita in primavera pre-trapianto  o pre-semina , ma anche in autunno in concomitanza dell'aratura. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie e interrarlo con una lavorazione che interessa uno strato di 20-30 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e carro macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
130-160
110-130
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). Nelle prime fasi di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle infestanti. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost) con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
40-60
30-45
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER PICCOLI FRUTTI 
 La fragola, il lampone, le more, l’uva spina e il ribes sono piante da terreno sub-acido e hanno fabbisogni di azoto, fosforo e potassio che possono essere coperti con l’applicazione di compost di qualità, particolarmente gradita a fragola e a lampone.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  la concimazione di fondo può essere eseguita in primavera pre-trapianto  o pre-semina , ma anche in autunno in concomitanza dell'aratura. 
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie e interrarlo con una lavorazione che interessa uno strato di 20-30 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
110-140
90-110
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). Nelle prime fasi di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle infestanti. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
30-50
25-40
 
				 
								
					UTILIZZO COMPOST PER PICCOLI FRUTTI 
 La fragola, il lampone, le more, l’uva spina e il ribes sono piante da terreno sub-acido e hanno fabbisogni di azoto, fosforo e potassio che possono essere coperti con l’applicazione di compost di qualità, particolarmente gradita a fragola e a lampone.  
Tecnica agronomica 
  
    Dose annua (q/ha) 
 
  
    ACV 
ACM 
 
  
    Epoca:  la concimazione di fondo può essere eseguita in primavera pre-trapianto  o pre-semina , ma anche in autunno in concomitanza dell'aratura.
      Modalità : distribuire il compost sull'intera superficie e interrarlo con una lavorazione che interessa uno strato di 20-30 cm. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost), cui segue l'interramento mediante coltivatori o erpici.
130-160
110-130
 
  
    Epoca : in copertura  si possono eseguire concimazioni autunnali e primaverili. 
      Modalità : distribuire il compost sulla fila interrandolo con una lavorazione superficiale (max 10 cm). Nelle prime fasi di allevamento una pacciamatura sulla fila con strati di 3-5 cm riduce la competizione esercitata dalle infestanti. 
      Cantiere di lavoro : è costituito da pala caricatrice e macchinario di distribuzione (spandiconcime/spandiletame/spandicompost con scarico laterale), cui segue l'interramento mediante ripuntatore o erpici.
40-60
30-45
 
				 
								
								
					
						
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