Roma, 14 aprile 2020
Prot. n° S 318/R
Circ. n° 021/2020
Gentili Associati,
con l’emanazione del DPCM 10 aprile 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, tra le disposizioni impartite dal Governo viene aggiornato l’elenco delle attività produttive esenti dalla sospensione sancita dall’articolo 2; tale elenco, riportato in allegato 3 al decreto, comprende ora anche le attività con codice ATECO 81.3 (Cura e manutenzione del paesaggio), con esclusione delle attività di realizzazione.
Grazie a questa modifica, a partire dal 14 aprile potranno riprendere le attività di manutenzione di parchi e giardini, e con esse la produzione di rifiuti con codice EER 200201 che le imprese potranno avviare agli impianti di compostaggio e di digestione anaerobica ovvero ai centri comunali di raccolta, che speriamo stiano organizzando modalità e tempi di apertura in modo opportuno.
Auspicando che alle aperture progressive concesse dal Governo risponda una ripresa delle attività produttive all’insegna della prudenza e del senso di responsabilità da parte delle aziende, ci auguriamo altresì che vadano a risolversi le problematiche sorte nelle scorse settimane legate alla carenza di materiale strutturante per l’esercizio corretto dei processi di riciclo dei rifiuti organici che alcuni impianti ci hanno segnalato.
Nell’auspicio di aver reso un utile servizio, e con l’impegno di aggiornarvi qualora intervenissero significative novità rispetto al difficile momento che stiamo attraversando, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Massimo Centemero, Direttore CIC
Alberto Confalonieri, Coordinatore CT CIC