Roma, 14/10/2021
Prot. n° S 636/R
Circ. n° 041/2021
Gentile Socio,
come saprete, l’incentivazione del biometano è legata alla dimostrazione della sua «sostenibilità» (i.e. della certificazione di un determinato risparmio di emissioni di CO2eq), secondo quanto definito dalle norme europee e nazionali di riferimento. Con il prossimo recepimento della direttiva 2018/2001 (RED 2), cambierà il modo di valutare le emissioni di CO2eq della fase di upgrading del biogas a biometano, anche alla luce della presenza o assenza di sistemi di ossidazione del metano presente nell’off-gas (es. torce di combustione, RTO e simili).
In questo contesto, Enea ha ricevuto dal Ministero per la Transizione Ecologica l’incarico di eseguire uno studio sulle implicazioni ambientali ed economiche connesse con l’upgrading del biogas a biometano. Anche in virtù della recente collaborazione sul tema della sostenibilità del biometano, Enea ha chiesto il nostro aiuto per raccogliere informazioni relative alle tecnologie di upgrading e di post-combustione dell’off-gas (RTO).
È importante che ENEA sia messa nelle condizioni di consegnare al Ministero uno studio basato su dati reali e attuali, anziché di letteratura, e siamo pertanto a chiedere la vostra collaborazione per la raccolta dei dati.
Vi chiediamo quindi di compilare, ovvero inoltrare con preghiera di compilazione alle aziende che avete identificato come fornitori della linea di upgrading, i due file word allegati, l’uno relativo alla linea di upgrading e l’altro relativo all’RTO.
I file compilati dovrebbero essere restituiti, anche direttamente da parte delle aziende a cui li avrete trasmessi, all’indirizzo confalonieri@compost.it entro la giornata del 27 ottobre p.v.; come da accordi presi con Enea, i dati saranno trasmessi loro in forma anonima.
Vi ringraziamo fin d’ora per la collaborazione e con l’occasione porgiamo cordiali saluti.
La Segreteria Tecnica CIC