Roma, 28/04/2023
Prot. n° S 340/R
Circ. n° 017/2023
Gentili soci,
desideriamo informarvi che con l’approvazione della Legge 21 aprile 2023, n. 41 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 “recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune. Disposizioni concernenti l’esercizio di deleghe legislative”) è stata estesa la possibilità di avvalimento degli strumenti di incentivazione del biometano previsti dal DM 2 marzo 2018. In particolare, sottoponiamo alla vostra attenzione l’inserimento, a emendamento dell’art. 47 del decreto in conversione, del seguente comma 6-bis:
“6-bis. Al fine di aumentare la capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili necessaria per raggiungere l’indipendenza energetica e di conseguire gli obiettivi del PNRR, le disposizioni di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2018, continuano ad applicarsi ai progetti relativi alla realizzazione o conversione di impianti di produzione di biometano e di biocarburanti diversi dal biometano per i quali alla data del 31 dicembre 2022 sia stato rilasciato il provvedimento favorevole di valutazione di impatto ambientale, ovvero il provvedimento di non assoggettamento a tale procedura, nonché ai progetti che siano oggetto di procedura ad evidenza pubblica, purché, alla data del 31 dicembre 2022, sia stato sottoscritto il contratto con l’amministrazione aggiudicatrice”.
Ricordiamo a tale proposito che già il DM 5 agosto 2022 aveva prolungato, a condizioni più stringenti, la vita utile del DM 2 marzo 2018, come illustrato nella nostra circolare n° 041/2022 – Prot. n° S 506/R del 23/08/2022.
Certi di aver fatto cosa gradita, porgiamo cordiali saluti.
La Segreteria CIC