I prodotti biodegradabili e compostabili, certificati secondo la norma europea armonizzata EN 13432 per il recupero organico degli imballaggi, contribuiscono a una gestione efficiente dei rifiuti e alla conservazione circolare delle risorse:
- Supportando la raccolta differenziata dei rifiuti organici (raccolta di risorse più preziose dai rifiuti che rappresentano la frazione più significativa dei rifiuti urbani);
- Deviando i rifiuti organici dalle discariche verso il riciclo organico;
- Deviando i rifiuti organici dall’inceneritore verso il riciclo organico (i rifiuti organici hanno spesso un elevato contenuto di umidità, il che complica l’incenerimento ma favorisce il riciclo organico);
- Deviando i rifiuti organici dai flussi di riciclo meccanico verso il riciclo organico;
- Riducendo la contaminazione nella raccolta dei rifiuti organici causata da conferimenti errati di plastiche convenzionali non biodegradabili, che spesso finiscono nel compost finale, contaminandolo e inquinando l’ambiente;
- Fornendo materie prime aggiuntive di origine biologica per scopi industriali, come la produzione di plastiche bio-based o fertilizzanti organici;
- Supportando la produzione di biogas nella digestione anaerobica attraverso l’aumento della raccolta dei rifiuti organici.
Con l’entrata in vigore del Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (UE 2025/40), il legislatore ha confermato che l’uso di imballaggi biodegradabili e compostabili per determinate applicazioni è considerato avere un comprovato beneficio ambientale.
Position paper: link
Fonte: European Bioplastics